Condizionatori in Condominio, le regole da rispettare

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le regole da rispettare per i Condizionatori in Condominio

Autore: Donato Palombella

e-Book 15 pagine

Estratto e-Book:

Premessa

Al momento dell’acquisto di un condizionatore d’aria tutti badano alla potenza, al modello, al consumo o al design, ma pochi fanno i conti con i problemi di varia natura che potrebbero insorgere nell’installazione e nell’uso dell’impianto, come i limiti imposti dal condominio, il problema della sicurezza e delle immissioni sonore e la tutela del decoro architettonico del fabbricato.
Di seguito si cercherà di affrontare le tematiche più scottanti che sorgono in ambito condominiale.

Le regole da rispettare per installare il condizionatore

Con la bella stagione spalancare le finestre spesso diventa una necessità ma bisogna stare attenti a non disturbare i vicini: il televisore con il volume troppo alto, il bambino che piange, il cane che abbaia, la centrifuga della lavatrice o i piccoli bisticci domestici possono trasformarsi in “disturbi” alla quiete del condominio.

Negli ultimi anni si sta diffondendo l’uso del condizionatore d’aria; evitando di aprire le finestre, le occasioni di disturbo dovrebbero diminuire ma, in questo caso, l’innesco della lite potrebbe essere rappresentato proprio dal condizionatore. Al momento dell’acquisto, infatti, tutti badano alla potenza, al consumo o al design, ma pochi al rumore prodotto dall’impianto.
Tenere in funzione il condizionatore per tutta la notte può conciliare il nostro sonno ma può disturbare quello dei vicini a causa del rumore generato dall’impianto specie quando si tratta di apparecchi a basso costo o montati da personale non qualificato. Le vibrazioni, infatti, possono diventare insopportabili.

Chi ha deciso di installare un condizionatore per dormire sonni tranquilli ha fatto male i conti in quanto la realizzazione dell’impianto potrebbe comportare tutta una serie di problemi che potrebbero tenerci ugualmente svegli.

Di seguito cercheremo di affrontare le tematiche più scottanti.

L’installazione del nuovo impianto, sicurezza sempre in primo piano

Di norma installare un condizionatore all’interno di una abitazione non crea grosse difficoltà; un idraulico, un muratore e un elettricista possono portare a termine il lavoro in poche ore. Sono comunque necessarie alcune cautele: in primo luogo occorre pensare alla sicurezza, il motore (ovvero l’unità esterna), il più delle volte, è posizionato sulla facciata esterna del fabbricato e richiede agli operatori veri e propri funambulismi.
I lavori sulla facciata devono essere considerati come “lavori in quota” in quanto l’installatore, salendo su scale o cavalletti, supera l’altezza dei parapetti di protezione esponendosi al rischio di caduta dall’alto; i problemi aumentano in maniera esponenziale quando il lavoratore è costretto ad operare in equilibrio sul davanzale.

Questo documento è disponibile presso la sede provinciale ANACI di Ascoli Piceno e Fermo

 

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